Premio di risultato con riduzione dell’orario di lavoro in Lamborghini e Luxottica: un modello da seguire?

Negli ultimi giorni hanno fatto notizia gli accordi aziendali con premio di risultato legato anche alla riduzione dell’orario di lavoro a parità di stipendio.

Prima Luxottica https://www.ilsole24ore.com/art/luxottica-sperimenta-4-giorni-settimana-lavoro-parita-salario-AFyS7QrB che ha ridotto per 20 settimane annue le giornate lavorative settimanali da 5 a 4, ha dato un premio, ma al contempo, per chi ha letto nei dettagli, ha ridotto comunque parte dei permessi contrattuali, segno che l’azienda ha un costo sommerso che non riesce a gestire con l’organizzazione del lavoro, quindi tanto valeva contrattualizzarlo rendendolo certo.

Anche Lamborghini ha scelto una strada simile https://www.ilsole24ore.com/art/lamborghini-arriva-settimana-corta-anche-le-tute-blu-e-fino-16mila-euro-salario-aggiuntivo-AFFO1NvB segno che mantenere il potere di acquisto dei collaboratori, riorganizzare la produzione in base a fattori certi e gestibili e condividere il criterio con cui si misura la produttività condividendone economicamente i risultati di miglioramento è la politica per attrarre e conservare e sviluppare i talenti.

E questo comunicare i parametri della qualità e produttività del lavoro non è rivolto solo internamente ai collaboratori, che in questo modo vedono una gestione più accorta, ma anche all’esterno dell’azienda per creare un’immagine attrattiva per le risorse umane da assumere per coprire il fabbisogno di competenze.

A questo proposito uno studio recente condotto da Cedec, Centro Europeo di Evoluzione economica individua proprio nell”Employer Branding, cioè l’attrattività e notorietà di un modello organizzativo per i potenziali collaboratori di talento e con le competenze giuste, uno dei fattori critici di successo aziendale La gestione delle risorse umane: le nuove sfide ed opportunità | CEDEC – CEDEC (cedec-group.com)

Insomma una organizzazione per crescere e svilupparsi al punto di diventare fattore critico di successo strategico per l’imprenditore deve porsi sul mercato (del lavoro) con criteri simili a quelli dei brand di successo. Il premio di risultato è un modo per orientare i comportamenti organizzativi dei collaboratori non solo per il premio in sé ma anche per la chiarezza sulle aspettative e soddisfazione dell’imprenditore sul lavoro dei collaboratori.

E voi? Conoscete della vostra azienda le inefficienze dovute a una tipologia di attività che mal si sposa con la complessità dei contratti tradizionali su 40 ore con permessi e ROL che maturano? Avete strumenti di misurazione del livello di produttività attuale e lo scostamento dovuto alle inefficienze, premessa fondamentale per avere un salario di risultato defiscalizzato con accordo di secondo livello?

Volete ridiscutere il modello di organizzazione del lavoro della vostra azienda con chi lo fa da decenni, cioè i Consulenti di Direzione aziendale? Contattatemi: gianluigi@gianluigimelesi.com