Ok il prezzo è …. sbagliato! O no?

Price

In questo ipermercato (GDO) trovo un prezzo scontato del 50%.

Uno sconto del 50% è uno sconto del 50%, quindi il prezzo è quello: 12,45. E’ corretto? E’ sbagliato? E’ un prezzo strano, inusuale, curioso: ma che effetto fa nel consumatore?

Forse in questo caso non è così importante o forse sì, dipende da quello che si è voluto comunicare. Potrebbe infastidire, oppure a volte basta poco per attirare l’attenzione su un prodotto, anche un prezzo assurdo, magari violando le regole ferree dei prezzi arrotondati al virgola 99, e rompendo gli schemi per primi.

Quando si passò all’Euro un albergo ristorante dove andavo qualche volta per lavoro aveva tradotto i prezzi al centesimo senza fare arrotondamenti: era un messaggio ai clienti, per dire loro che il cambio era corretto, preciso e senza imbrogli.

Finché un giorno dopo molti anni non arrivò un cliente nuovo che disse: “mi sembra strano rispetto agli altri, sembrano prezzi fatti a caso” e il ristorante si adeguò. Perché il prezzo che era giusto, ora era diventato sbagliato.

Il caso Iliad: qual è il piano per attaccare i leader di mercato?

banda larga

La società francese Iliad sta scalando il mercato delle telecomunicazioni, avendo acquisito già oltre un milione e mezzo di clienti. La quota di mercato è del 3%, l’obiettivo dichiarato è del 10%. Ne ha sofferto soprattutto Telecom, che peraltro ora ha tra gli azionisti anche la Cassa Depositi e Prestiti.

Qual è il piano di Iliad, che presto parteciperà anche alla gara del 5G? Al momento si parla solo di tariffe aggressive, e molti si chiedono se il sistema reggerà una concorrenza così serrata, anche se a beneficio dei consumatori grazie alla liberalizzazione.

I consumatori dovranno monitorare poi che non si ripetano tentativi di mascherare, rendere opachi i costi come nel triste caso delle bollette a 28 giorni.

Come finirà? Vedremo: quel che è chiaro è che fin da subito il piano per acquisire una fetta di mercato c’era ed era molto chiaro e non puntava solo sulle tariffe.

Già sulla rete sono comparsi articoli e recensioni sulla qualità del nuovo operatore: https://www.mobileworld.it/2018/06/18/iliad-opinioni-recensioni-182413/ e basta vedere quali sono i parametri di qualità del servizio (e dell’attivazione) per comprendere quale fosse il piano.

Ma c’era molto di più come sempre in un piano di azione commerciale, e cioè comunicazione, social, posizionamento preciso, analisi del mercato degli utenti e … qualche risorsa segreta rubata agli operatori principali perché alcune risorse si possono trovare sul mercato e non solo pianificare e sviluppare internamente.

Quandi si attaccano i leader per acquisire una fetta di mercato tutto deve essere definito con precisione perché prima o poi qualcuno reagirà.  Come Hannibal dell’A-Team, quindi, bisogna sempre avere un piano!